Tecnologia, accessibilità e sostenibilità al servizio della valorizzazione del territorio. Viviamo in un’era rivoluzionaria in cui il confine tra mondo digitale e realtà fisica sta diventando sempre più sottile. Le tecnologie immersive stanno ridefinendo le nostre esperienze quotidiane in modi che fino a pochi anni fa erano considerati fantascienza. La realtà virtuale rappresenta forse il cambiamento più radicale nel nostro modo di interagire con la tecnologia, offrendo possibilità che vanno ben oltre il semplice intrattenimento: dalla formazione alla medicina, dalla comunicazione alla progettazione architettonica. Con il diffondersi di queste tecnologie, inevitabilmente, anche il turismo, il marketing territoriale, la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale sono settori completamente stravolti, consentendo di ampliare le esperienze offerte di proporre agli utenti finali nuove forme, immersive e coinvolgenti, per conoscere un determinato territorio. Una nuova esperienza di fruizione del territorio ora è davvero possibile grazie all’utilizzo della Realtà Virtuale. Questa tecnologia sta cambiando il modo in cui i territori si raccontano, promuovono e coinvolgono il pubblico. È uno strumento potente di marketing esperienziale, che rende il territorio più attraente ed accessibile. Se usata in modo strategico e integrato, può migliorare significativamente la percezione e la competitività di un’area geografica. Questo approccio innovativo alla promozione del turismo offre opportunità senza precedenti per catturare l’attenzione dei potenziali visitatori e invogliarli a scegliere una determinata meta. Sono sicuramente tanti gli ambiti di applicazione in questo campo. Ad esempio, con la realtà virtuale, si possono ricreare ambienti storici o archeologici in modo da far rivivere ai turisti un’epoca specifica del passato; oppure con la VR consente ai potenziali turisti di visitare virtualmente un luogo prima di prenotare un viaggio, esplorando monumenti, musei, paesaggi o eventi storici in 3D, generando coinvolgimento emotivo. Con la VR è possibile offrire contenuti immersivi e coinvolgenti basati su storie locali, leggende, tradizioni, portando l’utente finale al centro della narrazione. Un altro dei fattori importanti riguarda l’accessibilità. Persone con disabilità o difficoltà economiche possono esplorare luoghi difficilmente accessibili fisicamente mentre al tempo stesso musei e siti naturali possono essere fruiti in remoto, ampliando il pubblico potenziale.