Il settore del turismo sta attraversando un’importante fase di trasformazione grazie all’innovazione tecnologica. La Realtà Aumentata, in tal senso, è probabilmente quella tra le nuove tecnologie che più sta avendo un impatto notevole sul marketing territoriale, sulla promozione turistica e sulla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturalistico di un determinato territorio. La AR (Augmented Reality è in grado di offrire esperienze interattive e coinvolgenti che stanno rivoluzionando l’intero settore. Ma cos’è la Realtà Aumentata? Questa tecnologia permette di aggiungere elementi virtuali sopra la realtà fisica che ci circonda, arricchendola con informazioni o oggetti digitali, senza sostituirla completamente. Immaginare di passeggiare per un centro storico e, inquadrando una statua con lo smartphone, vederla animarsi e raccontare la sua storia O di visitare un sito archeologico e poter osservare sullo schermo com’era strutturato migliaia di anni fa: tutto questo non è più solo fantascienza, ma una realtà alla portata di tutti. Con la Realtà Aumentata, l’esplorazione e la scoperta di un territorio diventa attiva, rendono la visita ancor più indimenticabile. Ci sono, infatti, soluzioni tecnologiche che consentono di strutturare esperienze personalizzate e coinvolgenti per i visitatori tramite itinerari tematici interattivi, gamification del territorio oppure ricostruzioni virtuali di monumenti, edifici scomparsi o scene storiche. La Realtà Aumentata, inoltre, può decisamente contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale. Musei, chiese, siti archeologici e borghi possono offrire contenuti aggiuntivi fruibili in loco, senza bisogno di installazioni invasive, ma solo grazie ad un QR Code che ogni turista può attivare tramite smartphone o tablet, accedendo ad una narrazione che diventa così multisensoriale, accessibile e personalizzabile. Rispetto alla realtà virtuale, inoltre l’AR è molto più accessibile alla portata di tutti. A differenza della VR, l’AR è fruibile su dispositivi di uso comune come smartphone e tablet, o tramite occhiali dedicati come i Google Glass. Inoltre, con questa tecnologia è possibile presentare accessibili e inclusive per portatori di handicap visivi e uditivi. Realizzare un prodotto in grado di incentivare la fruizione dei beni culturali del territorio, elaborando un prodotto in grado di creare valore aggiunto per cittadini e turisti, in termini di coinvolgimento e conoscenza storica, può davvero diventare fondamentale per la valorizzazione di un territorio.
